Mentre
navigavo su Facebook mi sono imbattuto in un bel post di un ex professore di
Religione presso il Liceo Keplero di Roma (molto amato dai suoi studenti, come
si evince anche dai commenti suo profilo Facebook), salito agli onori della
cronaca qualche tempo fa per il mancato rinnovo del suo contratto da parte del
Vicariato, per via della sua omosessualità. L’ho contattato e ha autorizzato la
pubblicazione del suo post sul blog. Eccolo:
“Volente
o nolente, mi è capitato spesso in questi giorni di dovermi confrontare con il
simpatico fenomeno delle "Sentinelle", vuoi per le decine di post
(ovviamente poco gentili nei confronti di tali personaggi, considerata la
natura profondamente snaturata dei miei contatti e di me medesimo), vuoi per
aver dovuto presentare in certo qual modo quei sedicenti guardiani a tanti
amici e colleghi ignari dell'identità degli stessi.
Ora
in tutta onestà io non so assolutamente chi siano, da dove provengano e
soprattutto come facciano ad avere tanto tempo per starsene così scomodamente
fermi in piedi per la strada o nelle piazze.
Non
ho mai parlato con nessuno di loro, né - e questo un sospetto me lo fa venire -
letto da qualche parte un loro chiaro "Standing... program".
Immagino, senza troppo sforzo, il loro background. Deduco che stiano in piedi
perché fieri. Che "sentinellino" perché la Città Ideale (e l'Ipponate
mi perdoni) è seriamente minacciata.
Perché
ci scaldano tanto? Perché li vogliamo zittire (ops.. stanno già zitti!)? Far
sedere o, che ne so, farli accomodare sui divani di casa loro ché guardino
"Seventh Heaven" (sic!) o giù di lì?
Perché
non vogliamo lasciargli gridare, con il loro fiero silenzio, che il Piano di
Dio è uno, Uomo e Donna li creò, che l'umanità non può ribellarsi alle leggi
che Dio ha stabilito se non a prezzo di una nuova "Sodoma e Gomorra"?
Devono
poter dire in piena libertà che i Sismologi vanno carcerati: i terremoti
infatti li vuole Dio quindi non si può andare contro la volontà sua e della
Natura prevedendoli e addirittura costruendo perché non facciano danni o
vittime!
Devono
poter dire in piena libertà che le facoltà di Medicina e Chirurgia sono un
abominio che grida vendetta agli occhi di Dio: le malattie le vuole Dio (ehm, le
permette) e sono manifestazione della Natura che fa il suo corso... e chi siamo
noi per opporci?
Devono
poter dire in piena libertà che se ho un tumore devo rifiutare qualsiasi forma
di cura: non posso mettermi contro la volontà di Dio!
Devono
poter dire in piena libertà che i novelli sposi, soprattutto quelli sedicenti
cristiani, devono sottoporsi obbligatoriamente ai test sulla fecondità: se
sterili gli va vietato il matrimonio! Non lo santificherebbero!
Devono
poter dire in piena libertà che senza figli non c'è famiglia! Quelli sterili
già sposati vanno fatti divorziare d'ufficio e il vincolo sacramentale
dichiarato nullo!
Devono
poter dire in piena libertà che se uno rimane vedovo con figli deve essere
obbligato a risposarsi: un figlio senza madre e padre si trasforma in
dinosauro!
Devono
poter dire in piena libertà che tutto sommato se l'Africa è affamata e assetata
un motivo ci sarà... da qualche parte, negli imperscrutabili piani di Dio, ci
sarà un senso.. e vogliamo forse noi deviarlo questo senso?
Devono
poter dire in piena libertà che un prelato che a suo modo (tutto suo) ama un
bambino non va denunciato: sarebbe uno scandalo e una mortificazione per la
Madre Chiesa!
Devono
poter gridare con indignazione contro questi folli complotti manomissivi del
piano di Dio...
Ma
purtroppo si limitano a NON DIRE che io sono sbagliato, che lo è il mio AMORE,
che lo è il mio DESIDERIO DI PRESENTE E DI FUTURO, che lo è il mio PROGETTO DI
VITA CONDIVISO...
Onestamente
credo sia un problema loro e di quel dio che glielo ha suggerito.
A me vado bene così e pure al Dio che conosco io.
Tutto il resto è noia.”
Tutto il resto è noia.”
Genesio Petrucci
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